Félicité – I tumulti dell’essere

 

FÉLICITÉ

I TUMULTI DELL’ESSERE

di

Bea C.

 

 

 

  • Titolo: Félicité
  • Autore: Bea C.
  • Data di uscita:2017
  • Pagine: 292
  • Copertina: morbida
  • Editore: Youcanprint
  • Prezzo: 18,00 euro

 

 

 

https://www.youcanprint.it/fiction/fiction-generale/flicit-9788827800836.html

 

 

 

SINOSSI:

Bilitis è una archeologa Italo-francese di trentacinque anni cresciuta a Parigi in una famiglia con una mentalità severa riguardo al sesso e alla religione. Questo atteggiamento bigotto scatena nella ragazza sin dall’adolescenza, un comportamento ribelle e rivoltoso. Bilitis si rende prestissimo conto che in società ma soprattutto nella sua famiglia, il maschio è molto privilegiato e soprattutto libero di agire ed esprimersi circa la propria vita amorosa. Ormai anno dopo anno Bilitis si sente come sfidata dalla sua famiglia e il suo unico scopo è quello di dimostrare a tutti loro che si sbagliano e che una donna ha le stesse capacità e diritti di un uomo. L’infanzia anaffettiva di Bilitis la spinge a comportarsi in modo provocatorio perdendo così il controllo di sé e del rispetto per la sua persona ammalandosi di “disordine sessuale”. Arrivata a toccare il fondo del baratro, decide in modo repentino di “purificarsi” lavorando molto su se stessa; inizia ad imparare a volersi più bene creandosi una propria vita spirituale fatta di positività e finalmente capisce l’importanza di circondarsi di persone affidabili. L’Universo la metterà comunque alla prova più volte permettendole di disegnare il proprio destino attraverso le sue nuove scelte di vita.

 

 

Perché leggere il romanzo?  Esploriamolo assieme all’autRICE!

 

Buongiorno!!! Félicité- I tumulti dell’essere- è un romanzo intrigante! Molto passionale e soprattutto verace!

La curiosità di seguire le avventure della protagonista accompagna il lettore fino all’ultima parola!

 

Quando hai progettato questa storia?

Ho iniziato questo romanzo una decina di anni fa.

Posso dire che questo libro sia cresciuto con me, dal punto di vista emozionale e spirituale.  All’inizio la mia idea era di raccontare la ribellione emotiva ed educazionale di una ragazza; col passare del tempo, il racconto si è spiritualmente evoluto insieme a me.

 

Sei stata ispirata da qualche lettura, vecchia o recente? Hai qualche modello di riferimento, per scrivere i tuoi romanzi?

Questo mio romanzo prende principalmente spunto dalla mia infanzia/adolescenza. Infatti la parte vera di questo racconto è quella della mia infanzia fatta di ricordi, paure, curiosità mai risolte o capite per paura di chiedere ai « grandi »… La consapevolezza della poca disponibilità di dialogo da parte degli adulti. Per Bilitis, questa assenza di dialogo trasforma i suoi desideri di conoscenza in tabù.

La parte Fantasy è un’appassionante “Romance Fiction Sexy” molto intrigante!!! Scene molto passionali, più che altro intese come amore assoluto e complicità all’interno della coppia, le quali possono essere vissute unicamente con la propria anima gemella… e nessun altro. Il lettore viene catapultato in un universo in cui trasgressione e sottomissione diventano robuste fondamenta per la coppia.

 

L’ambientazione è reale o di fantasia?

Ho vissuto tra Parigi e Torino fino all’età di 17 anni.  Queste due città descritte nel mio romanzo sono reali. Gli altri posti vissuti dalla protagonista Bilitis, sono «inventati»; inteso come mai realmente vissuti in prima persona anche se i nomi dei luoghi e la loro descrizione sono reali…

 

Parlaci dei personaggi e definiscili brevemente con qualche aggettivo. Qualcosa che li renda irresistibili, agli occhi del lettore.

La protagonista, Bilitis è una ragazza molto sensibile, in continua lotta contro i canoni ideati dalla società e soprattutto da sua madre, sia dal punto di vista estetici che sociali. Nel cuor suo regnano costantemente i tumulti del suo essere, (da qui il sottotitolo del romanzo) della sua infanzia e adolescenza. E’ una costante lotta fra districarsi da certe catene che le impediscono di vivere serenamente e liberamente e la paura di ferire in qualche modo le persone che fanno parte della sua vita ribellandosi a tutto questo.

Alain. Il fidanzato ufficiale di Bilitis. Alain è un ragazzo con dei principi morali molto forti. Di buona famiglia e anche lui con un animo molto sensibile. È molto innamorato di Bilitis e da lei si aspetta di vivere una relazione di coppia molto tradizionale.

Personaggio molto presente anche se indirettamente, nel romanzo, è la mamma di Bilitis che con molta fatica prova a “domare” l’irruenza della ragazza durante il periodo adolescenziale.

Gli amici di Bilitis, sempre molto amorevoli con lei, presenti nella sua vita per consolarla e sostenerla per tutto il racconto e il suo percorso di vita.

Gli altri personaggi sono tutti da scoprire man mano nel racconto. Non posso rivelare le loro personalità perché ho scritto questo romanzo in “crescendo”. Le emozioni e i colpi di scena che accompagnano il lettore fino alla parola Fine sono un susseguirsi di gioie, dolori, rabbia…Un vortice multicolore come d’altronde è la nostra vita giorno dopo giorno.

 

Che cosa desideri comunicare al lettore, con questo romanzo? C’è un significato nascosto, sotto la trama?

Prima di tutto ho voluto sottolineare l’importanza del dialogo nella famiglia, soprattutto con le figlie femmine. Non privilegiare il figlio maschio in famiglia, sia sotto l’aspetto sessuale sia per il futuro professionale perché non si sa quali ritorsioni mentali potrebbero scatenarsi nella mente delle ragazzine. Non creare soprattutto differenze di genere nel nucleo familiare. I genitori non dovrebbero lasciare che i figli vivano le loro incertezze da soli. Le incertezze/dubbi si trasformerebbero in ribellioni e insicurezze/ blocchi per la loro crescita sociale.