Il dio della logica

PIERGIORGIO ODIFREDDI
Il dio della logica
Il ritratto del geniale e controverso
matematico Kurt Gödel

In libreria dal 25 ottobre 2018

 

Non ho mai conosciuto Kurt Gödel, che è morto il 14 gennaio 1978, sette mesi prima che io arrivassi negli Stati Uniti per studiare logica. In compenso, ho conosciuto molti logici che gli sono stati vicini: primo fra tutti Georg Kreisel, che è stato suo confidente per una dozzina d’anni, e mio mentore per altrettanti.
Tra gli altri dai quali, nel corso del tempo, ho sentito aneddoti di prima mano su Gödel e interpretazioni autentiche dei suoi risultati, ricordo con piacere Paul Cohen, Alonzo Church, John Dawson, Solomon Feferman, William Howard, Stephen Kleene, Anil Nerode, Willard Quine, Gerald Sacks, Gaisi Takeuti e Hao Wang. Ma sono soprattutto gli scritti di alcuni di loro che me l’hanno fatto conoscere.

 

Con il suo nuovo saggio, Il dio della logica, Piergiorgio Odifreddi pone ancora una volta l’attenzione sulla storia della scienza e della matematica attraverso il racconto della vita e delle scoperte di Kurt Gödel, uno dei più grandi logici di tutti i tempi, definito da Time “il matematico del secolo”.
Le scoperte di Kurt Gödel, matematico austriaco naturalizzato statunitense, studioso di logica, cosmologia e teologia, hanno avuto un forte impatto non solo sul lavoro degli scienziati del Novecento – in particolare su Alan Turing per i suoi studi di progettazione del computer –, ma anche sul pensiero filosofico dell’epoca. Afflitto per tutta la vita da gravi squilibri psichici, Kurt Gödel morì per le complicazioni di una grave forma di malnutrizione causata dai suoi disturbi ossessivo-compulsivi. Da un lato scienziato e matematico dalle indubbie capacità, dall’altra uomo schivo e ipocondriaco tormentato fino alla morte da ossessioni e paure, ne Il dio della logica Kurt Godel viene raccontato nella sua complessità di uomo e genialità di scienziato, in una ricostruzione biografica rigorosa e al tempo stesso ricca di aneddoti e dettagli – come i continui cambi di nazionalità nella prima infanzia, il disinteresse per i propri manoscritti al momento della scrittura del testamento e l’amicizia con Albert Einstein. Il dio della logica rende disponibile per la prima volta anche il testo di una conferenza tenuta da Kurt Gödel nel 1934, fino ad oggi inedito, ed è corredato da un inserto fotografico dedicato al matematico.

 

PIERGIORGIO ODIFREDDI (1950) ha studiato matematica in Italia, negli Stati Uniti e in Unione Sovietica, e insegnato Logica presso l’Università di Torino e la Cornell University. Collabora con “Il Fatto Quotidiano” e “Le Scienze”. Ha vinto nel 1998 il Premio Galileo dell’Unione Matematica Italiana, nel 2002 il Premio Peano della Mathesis, nel 2006 il Premio Italgas per la divulgazione e nel 2011 il Premio Letterario Galileo.

Per Longanesi ha pubblicato Le menzogne di Ulisse (2004), Il matematico impertinente (2005), Incontri con menti straordinarie (2006), Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici) (2007), Il matematico impenitente (2008), La Via Lattea (con Sergio Valzania, 2008), In principio era Darwin (2009) e Sulle spalle di un gigante (2014).