Nessuno è intoccabile

 

 

  • Lunghezza stampa: 240
  • Editore: Butterfly Edizioni
  • Lingua: Italiano
  • ASIN: B07CPJGBP2

 

In uscita “Nessuno è intoccabile”, nuovo romanzo di Thomas Melis
Il secondo libro dell’autore sardo sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 27/04/2018.

 

Ambientato in una Sardegna poco conosciuta, “Nessuno è intoccabile” racconta la storia dell’eterna faida tra due famiglie criminali e dei legami di questo mondo con una politica spregiudicata pronta a tutto per il potere e il denaro.
Dopo “A un passo dalla vita”, il cupo noir d’esordio pubblicato nel 2014, Thomas Melis torna ai lettori con il suo secondo romanzo per una nuova casa editrice: l’emiliana Butterfly Edizioni.

In uscita il 27 aprile 2018

 

Sinossi
In un angolo nascosto della Sardegna, dove mare e montagna si fronteggiano, due famiglie malavitose combattono una guerra senza tempo in nome di un codice antico. Vissente Degortes e il Castigliano vogliono spazzare via la fazione avversaria dei Corràsi e imporre un dominio di sangue sulla provincia di Porto Sant’Andrea. Lungo la loro strada incontrano Giovanni Fenu, un politico ambizioso fedele a un imperativo: cogliere le occasioni che la vita regala.
La discesa negli inferi della violenza più spietata. Il dovere della vendetta. I rapporti con le organizzazioni criminali nazionali, la politica in cerca di voti e la speculazione imprenditoriale senza scrupoli. In una terra che non vuole padroni e dove vale una sola regola: nessuno è intoccabile.

L’uomo motivato dall’odio arriva più lontano di quello avido di denaro.

 

COSI’ NE PARLA L’EDITORE

“Nessuno è intoccabile” si colloca come il precedente lavoro dello scrittore all’interno del filone noir/crime. Il libro racconta la storia di due famiglie criminali impegnate in una guerra eterna che una classe politica connivente vorrebbe sfruttare per favorire una colossale speculazione immobiliare lungo la costa, nel territorio di una provincia della Sardegna esterna ai grandi flussi turistici e legata a regole immutabili.
Partendo da echi di cronaca giudiziaria, e interpretando la condizione e le tradizioni dei luoghi, l’opera analizza, attraverso le azioni dei suoi personaggi, i meccanismi con cui al giorno d’oggi l’economia criminale colonizza e avvelena il tessuto socioeconomico sano di una terra in crisi.

 

 

Perché leggere il romanzo? Esploriamolo assieme all’autore!

  • Buongiorno, Thomas, quando hai progettato questa storia?

“Ho iniziato a pensarci subito dopo l’uscita del mio romanzo d’esordio, A un passo dalla vita. La storia precedente era ambientata a Firenze, trai locali fashion del centro e i quartieri disagiati della periferia. Ho pensato che se avessi pubblicato nuovamente, l’avrei fatto con un lavoro dedicato alla mia triste e bellissima Sardegna”.

  • Sei stato ispirato da qualche lettura, vecchia o recente?

“Beh sì, decisamente sì. L’intero lavoro si basa su due studi sociologici famosissimi tra coloro che si occupano di Sardegna. Mi riferisco a Il codice barbaricino come ordinamento giuridico, di Antonio Pigliaru, e Perché non c’è la mafia in Sardegna, di Pino Arlacchi. Questi due lavori hanno fornito la base su cui costruire una storia noir/crime sviluppata sul tema della faida tra due famiglie malavitose: I Degortes e i Corràsi”.

  • L’ambientazione è reale o di fantasia?

“L’ambientazione è completamente di fantasia ma avrebbe potuto accadere, in modi ovviamente differenti, in molte parti della Sardegna”.

  • Il romanzo è autoconclusivo o rientra in una serie/saga?

“Per il momento direi che è autoconclusivo”.

 Parlaci dei personaggi e definiscili brevemente con qualche aggettivo. Qualcosa che li renda irresistibili agli occhi del lettore.

Nessuno è intoccabile è una sorta di romanzo corale. Ci sono tanti personaggi importanti, suddivisi sui due schieramenti in guerra. Dalla parte dei Degortes ci sono Vissente, il braccio violento, il Castigliano, la mente nascosta, tziu Antine, il prudente, e tzia Bonaria, la guardiana del dovere della vendetta. Dall’altro lato ci sono i Corràsi con tziu Efisiu, il vincitore della prima guerra, e suo figlio Vattori, la devozione assoluta. Poi c’è spazio per gli uomini dello Stato come il maresciallo Savelli, carabiniere intelligente e tutto d’un pezzo, e per i politici spregiudicati come Giovanni Fenu, l’ambizioso. Questi sono alcuni dei personaggi chiave del mio lavoro”. 

  • Qual è il pubblico ideale per questa storia? È un testo per tutti o per fasce di lettori ben precise, ad esempio per adolescenti, adulti o è pensato per un pubblico prevalentemente femminile o maschile?

“Direi che questo romanzo è adatto a qualsiasi lettore adulto, senza distinzioni di sesso. Al suo interno c’è spazio per tutto lo spettro dei sentimenti umani: l’amore, l’odio, l’amicizia, la rivalità, il tradimento e la fedeltà. È un romanzo noir che non si rinchiude all’interno di una cella. Certo, chi ama il genere o conosce la Sardegna potrebbe apprezzarlo maggiormente. Ma credo che questo valga per qualsiasi libro”.

  • Che tipo di linguaggio hai scelto, per questo romanzo? Colloquiale, forbito, diretto, ecc…?

“Il linguaggio varia moltissimo in base al momento narrato. Le conversazioni tra i notabili locali o gli uomini della politica sono per esempio molto diverse rispetto alle discussioni tra membri della bassa manovalanza criminale al soldo delle due famiglie. È un tecnica utilizzata con risultati infinitamente migliori da maestri della narrativa italiana come De Cataldo o il Wu Ming, tra i tanti”.

  • Che cosa desideri comunicare al lettore? C’è un significato nascosto, sotto la trama?

“Il significato è contenuto nel titolo stesso: quando si sceglie una determinata strada di violenza e sopruso verso il prossimo, beh, nessuno è intoccabile. Prendere certe decisioni non può che portare a conseguenze irrimediabili”. 

  • Hai usato una tecnica particolare, per scrivere questo romanzo?

“Oltre alla tecnica di modulazione del linguaggio, di cui abbiamo parlato prima, ho utilizzato il discorso indiretto libero in maniera massiccia. È una forma di scrittura che mi piace in particolar modo e che, a mio parere, rende molto quando si raccontano fatti umani. Per la creazione della suspense ho invece inserito numerosi cliffhanger, l’espediente narrativo che conclude bruscamente un paragrafo o un capitolo in corrispondenza di un colpo di scena o di un momento culminante”.

Concludo con un ringraziamento a te e un saluto ai tuoi lettori!

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CONOSCIAMO L’AUTORE

Thomas Melis è nato a Tortolì, in Sardegna, nel 1980. Ha studiato presso le Università di Firenze e Bologna concludendo il suo percorso accademico nell’anno 2008. Nella vita si è occupato di progettazione su fondi comunitari e consulenza aziendale. Ha scritto per diverse riviste on line, dedicandosi alle analisi degli scenari internazionali e della politica interna. Attualmente gestisce un’attività commerciale, lavora come copywriter e crea contenuti per aziende attive sul web. Nel 2014 ha pubblicato il romanzo d’esordio “A un passo dalla vita” e l’anno successivo lo spin off “Platino Blindato”. Dal 2017 collabora con il sito di critica letteraria MilanoNera. “Nessuno è intoccabile” è il suo primo romanzo per Butterfly Edizioni.