Storie speciali di persone normali

 

STORIE SPECIALI DI PERSONE NORMALI

Di

Marco Caneva

 

 

  • Copertina flessibile: 130 pagine
  • Editore: Caosfera (15 giugno 2017)
  • Collana: Riflessioni
  • Lingua: Italiano
  • Prezzo: 13,00 euro

 

Dove trovare la raccolta: https://www.amazon.it/Storie-speciali-persone-normali-Caneva/dp/8866284904/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1519071351&sr=8-2&keywords=storie+speciali+di+persone+normali

 

 

SINOSSI:

Dagli assolati altopiani afgani, alla rigida Korea del Nord, all’Italia, tra rivalsa e speranza, tra amore, onore e bontà, dieci racconti su persone comuni che scoprono di essere speciali.

 

 

ESTRATTO:
Da “I fiori gialli di Kabul”
Azhar, in arabo, significa Fiori. L’avevano chiamato così, all’orfanotrofio di Kabul, perché era arrivato al centro di accoglienza il giorno dopo un violento acquazzone che aveva colpito l’altopiano. L’abbondante pioggia aveva fatto sbocciare migliaia di piccoli delicati fiori gialli che avevano trasformato l’arida pianura grigio rossastra in un luogo dall’aspetto incantato. Le ispide montagne che graffiavano l’orizzonte contrastavano con la graziosa rotondità di quei boccioli e per alcuni giorni gli abitanti della zona si ricordarono che cosa fosse la bellezza.

Perché leggere la raccolta? 

Esploriamolo assieme all’autore!  

 

  • Quando hai progettato questa storia? 
  • è una raccolta dei racconti che ho pensato e scritto negli ultimi anni.
  • Sei stato ispirato da qualche lettura, vecchia o recente? Hai qualche modello di riferimento, per scrivere i tuoi romanzi?
  • Nessuno dei miei racconti si ispira a letture passate, e non ho un modello particolare da seguire quando scrivo perché cerco di farlo con uno stile mio, che mi viene istintivamente quando comincio la stesura. Solo con l’ultimo racconto, “Futuro tremila”, l’unico di fantascienza come suggerisce il titolo, mi sono ispirato al maestro della fantascienza di metà ‘900 Isaac Asimov.
  • L’ambientazione è reale o di fantasia?
  • Tutti i racconti sono ambientati in posti reali e diversi, alcuni lontani dalla realtà italiana come l’Afghanistan e la Korea del Nord, mentre la maggior parte in Italia, come Rimini, la Liguria, le montagne della Valtellina, l’hinterland milanese, il lago di Como. Il racconto di fantascienza ha un’ambientazione non definita e futuristica.
  • Parlaci dei personaggi e definiscili brevemente con qualche aggettivo. Qualcosa che li renda irresistibili, agli occhi del lettore.
  • Tutti i personaggi sono persone normali che si trovano coinvolte, o si fanno coinvolgere, in situazioni straordinarie che cambieranno per sempre la loro vita. Questi personaggi sono i più disparati: abbiamo coppie di coniugi, di amanti, di fratelli, genitori e figli, un ragazzino afghano e un militare statunitense, un immigrato che cerca fortuna nel nostro paese, un anziano pescatore, una donna alle prese con le nuove tecnologie, un uomo, normale solo in apparenza, che va al lavoro.
  • Che cosa desideri comunicare al lettore, con questo romanzo? C’è un significato nascosto, sotto la trama?
  • I racconti di questo libro hanno tutti una morale e una tematica. Alcuni trattano di tematiche classiche, come l’amore, la speranza, la rivalsa, altri di tematiche più attuali come la violenza sulle donne, l’immigrazione, la sicurezza sul lavoro, l’ecologia.
 
Biografia:
Nato a Monza, trascorro la prima infanzia in estremo e medio oriente, dove imparo ad apprezzare paesi e costumi diversi, per poi tornare in Lombardia. La mia occupazione mi porta ancora a contatto con culture e persone da tutto il mondo. Amo da sempre raccontare. Mi sono classificato finalista in più di un concorso nazionale.