Un paese senza leader

LUCIANO FONTANA

Un paese senza leader

 

Il primo libro del direttore del Corriere della Sera.

428 × 308 – affaritaliani.it

 

Un ritratto inedito e indiscreto della politica italiana

 

Dopo anni di esperienza come editorialista e direttore del quotidiano di via Solferino, Luciano Fontana arriva per la prima volta in libreria con un saggio sulla classe politica italiana e sulla sua inaffidabilità. Partiti che si sgretolano, gruppi politici allo sbando e leader che nel giro di pochi mesi compiono un’inarrestabile ascesa e una rovinosa caduta: queste le pietre angolari di Un paese senza leader.

Nei venticinque anni della Seconda Repubblica, gli italiani hanno vissuto il crollo di tutti i tradizionali fronti politici. Luciano Fontana coglie le tensioni generate da queste dinamiche e traccia una panoramica dell’attuale politica italiana: dagli errori della sinistra alla scissione del PD, dalla caduta e rinascita di Berlusconi alle nuove spinte del Centrodestra, dai nuovi esponenti del M5S alla svolta nazionalista della Lega Nord. In un’analisi a tutto campo della controversa politica italiana, e con ritratti inediti di personalità che ha conosciuto «da vicino» (da Berlusconi a Renzi, da Salvini a Grillo, da D’Alema a Veltroni e Prodi), Fontana si chiede se sia possibile ricostruire un corpo di rappresentanza all’altezza della situazione. E soprattutto se ci sia oggi un leader che sappia eliminare odi e rivalità per mettersi davvero al servizio del nostro paese.

Risultati immagini per Un paese senza leaderLUCIANO FONTANA (1959), laurea in Filosofia del Linguaggio a Roma, lavora per undici anni all’Unità dove si occupa di politica italiana, cronaca amministrativa e giudiziaria. Dal 1997 è a Milano al Corriere della Sera, dove percorre l’intera carriera passando dall’Ufficio centrale alla vicedirezione fino a quando, nel marzo 2009 con il ritorno di Ferruccio de Bortoli, viene nominato condirettore. Da maggio 2015 succede a de Bortoli come direttore del quotidiano milanese.