EVANESCENT

 

EVANESCENT

Genere: New Adult
Data di pubblicazione: 01 ottobre 2018
Cover di SP Graphic Design
Editore: Self Publishing
Pagine:311
Ebook e cartaceo

 

SINOSSI

Non sono colpevole.
Lui è colpevole.
È così bella.
È così pericoloso…

 

Conosco bene Weston Ward, anche detto Doppia V da tutte le ragazze che cadono ai suoi piedi come pere cotte: è bello da far male, dannato, pericoloso e antipatico da morire.
Solo che a differenza di tutte le mie amiche, ho un motivo in più per temerlo e odiarlo perché mio fratello Trevor, il mio eroe, è caduto dal campanile della sede dei Black Lion e pare che tutti i sospetti ricadano proprio su Ward. Da quando è successo e mio fratello è in coma, la mia vita è in stand-by ed è tutta colpa sua. Così quando Wes comincia a frequentare l’ospedale vado fuori di testa perché me lo ritrovo sempre tra i piedi. Ma non gli permetterò di avvicinarsi. Non gli permetterò di prendere anche me.
Per me è invisibile, un fantasma.
Evanescente.

 

Sono un pessimo soggetto, lo so. Sono un’anima dannata e pericolosa.
E so anche benissimo che Trevor non vorrebbe mai quello che mi sta capitando. Eppure quando vedo Sun con i miei occhi nuovi – e me la ritrovo sempre tra i piedi –, proprio non riesco a starle distante; e più sento di non poterne fare a meno, più rabbia e desiderio mi travolgono, unite all’esigenza di mostrarle che non sono il colpevole.
Forse.

 

Spinti da una disperazione senza fine e uniti dalla tragedia, Wes e Sun si scontrano, si legano e poi rifuggono, ignari di quello che accadrà e del fatto che ogni maledetto istante che passano insieme potrebbe cambiare ogni cosa.

 

 

Perché leggere il romanzo?  Esploriamolo assieme all’autrice!

  • Quando hai progettato questa storia?

Buongiorno a tutti e grazie di cuore per questa opportunità.
Questo romanzo è nato nel 2016 per puro caso, i personaggi mi sono venuti in mente come per magia e hanno cominciato a parlarmi della loro storia.
È stato amore a prima vista!

  • Sei stata ispirata da qualche lettura, vecchia o recente?

No. Volevo parlare di un amore difficile, ostacolato da qualcosa di più grande e sacro di quello che può divampare per un ragazzo e una ragazza e, al tempo stesso, volevo parlare anche dell’amore che non ho mai conosciuto e mi è mancato sempre: quello tra fratelli.
Così sono nati Sun, Wes e Travor.

  • L’ambientazione è reale o di fantasia?

L’ambientazione è reale. Nella bella Savannah, in America. Una cittadina che amo particolarmente.

  • Parlaci dei personaggi e definiscili brevemente con qualche aggettivo. Qualcosa che li renda irresistibili agli occhi del lettore.

Sun è cocciuta, introversa e, per via del suo passato, timorosa del mondo. Ma sa essere divertente ed è molto molto autoironica quando vuole. Il sarcasmo è un’altra delle sue deliziose doti.
Wes pensa di essere il cattivo ragazzo, quello oscuro, deviato. Ma c’è un mondo dentro lui che spero che il lettore colga e scopra.

  • Che cosa desideri comunicare al lettore, con questo romanzo? C’è un significato nascosto, sotto la trama?

Spero che al lettori arrivi il massaggio con cui ho cercato di farcire queste pagine: quello dell’amore, del perdono e della speranza. Della disperazione vera e quanto l’amore possa salvare anche da quella. In definitiva è un messaggio di vita che sfida la morte e la diversità.

  • Hai usato una tecnica particolare, per scrivere questo romanzo?

No, la sola tecnica che ho usato è stata quella di seguire il mio cuore.

Grazie infinite.

Grazie a Deborah per essere stata nostra ospite.