Prova a fermarmi

LEE CHILD
Prova a fermarmi

In libreria dal 16 giugno 2017
Pagine: 400
Prezzo: 17,60

«Il miglior autore contemporaneo di narrativa crime
Haruki Murakami
«Lee Child non è solo uno scrittore brillante, ma è anche l’uomo che ha portato il thriller inglese sulla vetta delle classifiche. È uno dei pochi autori inglesi di genere a essere diventato un nome a livello mondiale.»
The Guardian

Mother’s Rest.
Un piccolo centro abitato circondato da uno sconfinato campo di grano, popolato da individui scontrosi e lunatici. Jack Reacher si chiede il perché di quel nome particolare, che letteralmente vuol dire «il riposo della madre», ma nessuno sembra intenzionato a dare spiegazioni. Preso da questi pensieri, Jack incontra una donna visibilmente tormentata: Michelle Chang. La giovane sembra averlo scambiato per un altro e, chiarito il malinteso, si confida: il suo partner nel corso di un’investigazione privata è scomparso da giorni e, ormai, Michelle teme il peggio. Incuriosito dalla vicenda, Reacher decide di affiancarla nella sua ricerca e inizia a indagare. Quanto potrà essere complicato, dopotutto? Ma ancor prima di rendersene conto verrà risucchiato in una corsa disperata tra Los Angeles, Chicago, Phoenix e San Francisco. Attraverso i più reconditi recessi della rete dovrà vedersela con assassini e criminali a ogni passo fino a tornare a Mother’s Rest, dove dovrà affrontare il suo peggior incubo.
Forse il giorno in cui aveva conosciuto Michelle avrebbe dovuto voltarsi e ignorare il caso. Sarebbe stato più semplice.
Ma la regola per Jack Reacher è sempre la stessa: vuoi fermarmi?
Provaci.

Lee Child (Coventry, 1954). Con oltre 100 milioni di copie vendute nel mondo, Lee Child è, secondo un recente studio della rivista americana Forbes, “il brand globale più forte” di tutta la narrativa americana. Simbolo di questo brand è Jack Reacher, il personaggio creato dallo scrittore britannico, che ha conquistato lettori di tutto il mondo. Jack Reacher è il cavaliere errante del XXI secolo. Lee Child ha forgiato il nuovo grande eroe americano, idealista e non ideologo, individualista ma pronto ad aiutare il più debole, compiendo in letteratura la trasformazione che registi americani come Clint Eastwood hanno svolto nel cinema. I suoi thriller offrono, infatti, uno spaccato realistico della società americana che gli è valso il sostegno di scrittori e opinionisti di fama internazionale.